Campionato Supermotard Braidotti Devis #53 - cat. Expert Triveneto

Prima di campionato Pomposa 23 Marzo 2014

Siamo il 13 marzo e ho ancora la moto sparsa per il nuovo garage...Ultimamente i lavori per la casa nuova hanno preso il sopravvento, ma riuscirò a rimontare il motore per tempo.... se mi arrivassero i pezzi!!!! Quest' anno ho anche altre novità. Telecamerina nuova per le riprese onboard, furgone più grande, motore nuovo e diamo il benvenuto al nuovo sponsor Garage Nero di San Giorgio di Nogaro (UD).

Causa problemi di spedizione dei pezzi del motore dall' Inghilterra (ottimi prezzi su www.russelsmotorcycle.co.uk) io e il mio amico Mario Braidotti siamo costretti a lavorare di fretta in modo da riuscire a fare il rodaggio giusto prima della gara. Il giovedì sera il motore è pronto e funzionante, quindi il venerdì rodaggio in versione fuoristrada. Causa trasloco ho un po' di problemi a riorganizzare tutto, ma sono pronto per il sabato di prove libere. La pista si presenta con un bel sole e con il tratto sterrato modificato ed allungato. Dopo diversi mesi di assenza dalle piste, comincio le prove con cautela. I primi turni sono duri causa dolore al polso. Ho avuto un momento di panico quando la moto mi si spegne e noto che il motore era tutto bagnato. Per fortuna era solo il tubo della benzina mal inserito... Le previsioni meteo per la domenica sono incerte, ma sono fiducioso, fino a quando alle 7:15 sento che comincia a piovere. Converto tutto da asciutto a bagnato. Potrei fare bene perchè di solito queste sono le condizioni più favorevoli al mio modo di guidare, ma la sabbia del tratto fuoristrada rende scivolose molte curve asfaltate e non prendo molta confidenza, concludendo le qualifiche in dodicesima posizione. Come sempre non sono contento, ma qualificarsi bene mi è molto difficile. Le condizioni meteo migliorano e decido di sostituire la gomma posteriore con una slick e faccio un assetto misto.

Gara uno. Parto bene, ma alla prima curva sono costretto a frenare perché Piccinato si inserisce tra me e il cordolo, scivolandomi davanti e centrando altri due piloti. Rimango nel gruppo e con qualche sorpasso concludo in settima posizione. L'assetto misto non rendeva bene, era meglio settare tutto per asciutto. In attesa di gara due, scruto il meteo più volte per capire cosa fare delle gomme. Il sole sta scomparendo e dei nuvoloni minacciano pioggia. Il tempo stringe e dopo le prime gocce decido di cimentarmi con i ferri nell'installazione delle rain. Finisco giusto in tempo prima di una bufera che spazza via diversi gazebo e ci inzuppa a puntino.

Gara due. Non parto bene e all'ingresso dello sterrato, con una bella traiettoria larga, sorpasso un bel gruppo fino alla rampa del salto, dove Polacco decide di falciarmi..... Con difficoltà riesco a ripartire dalla rampa infangata, in penultima posizione e raddrizzando la leva del freno a pugni, comincio il recupero con il manubrio storto. Ho un buon passo e arrivo alle spalle di Simonetto. Sono più veloce di loro, ma non riesco a trovare un varco per passarli. Simonetto riesce a passare Lo Rito e sul traguardo del penultimo giro affianco Lo Rito. Nessuno dei due vuole mollare e alla staccata dopo il rettilineo, io arrivo lungo nell'erba e lui scivola all'interno della curva. Concludo undicesimo e settimo di giornata.

Seconda di campionato Jesolo 21 Aprile 2014

La gara è il giorno di Pasquetta e ci presentiamo senza riuscire ad andare a provare la pista il giorno di Pasqua. Qui si sprecano sempre di più gli allenamenti... Il meteo non promette niente di buono e piove durante la notte. Sono pronto con tutto il necessario per le occasioni umide. La parte sterrata e molto scivolosa a causa della pioggia. Dopo le prove libere modifico la pressione delle gomme rain e ammorbidisco la sospensione posteriore, perchè il posteriore tende a scivolare. Non ci sono speranze. Le gomme rain sono peggio delle slick. Da nuove tengono benissimo, ma al secondo utilizzo hanno solo delle prestazioni modeste, ma non mi posso permettere di comperare il posteriore nuovo, così userò le stesse delle ultime gare.

Nelle qualifiche la pista è migliorata, la moto, dopo le modifiche, si comporta meglio e partirò in terza fila dalla nona posizione. Guardo le gare prima della mia, per rendermi conto delle condizioni della pista. Lo sterrato è diventato una trappola mortale. E' così scivolosa che molti cadono perfino percorrendo la rampa del salto e quelli che rallentano troppo non riescono a salirci. Sarà una gara ad eliminazione. L'organizzazione decide di interrompere momentaneamente le gare per poter rimuovere un pò di melma. Parto abbastanza bene, sono decimo i primi giri e mantengo il passo del gruppo, per poi passare all'ottavo posto concludendo in settima posizione.

Il meteo migliora. Appare perfino il sole e la pista incomincia ad asciugarsi. La tentazione è di cambiare la gomma posteriore con una slick, ma non ho abbastanza tempo per giocare con i ferri e mantengo tutto com'è. Sono arrivati i miei amici di Bandit.it e i miei genitori a tifare per me. Speriamo di fare bella figura.....

In partenza guadagno due posizioni e al terzo giro sono quinto, ma vengo sorpassato da un arrembante Zotta..Ho lasciato l'assetto troppo morbido per le condizioni quasi asciutte della pista. Tengo bene il passo, ma la moto si muove troppo e non riesco a tentare un sorpasso. Siamo in quattro uno nella coda dell' altro. Mezzalira e Pavcic ci distanziano, ma al penultimo giro lo troviamo fermo nello sterrato, quindi concludo quinto e concludendo al quinto posto della categoria, prendo la coppetta... Non male, ma se mi svegliavo, modificando l'assetto, avrei potuto fare di meglio. Gomme rain non vuole dire solo assetto morbido....

Terza di campionato Adria 18 Maggio 2014

Finalmente sono riuscito ad andare ad allenarmi sull'asfalto asciutto, ma senza sterrato e quindi il sabato mi presento pronto per un'altra sessione di allenamento in una pista idonea. Un bellissimo sole ci accompagna e finalmente posso sfoggiare i nuovi guanti e occhiali con la lente a specchio... Finalmente hanno rifatto la parte sterrata dopo molti anni di abbandono. La moto si comporta bene e mi trovo a mio agio, anche se il posteriore scivola, ma questo è un problema di gomma oramai finita. Non sono ancora abituato al caldo e dei cali di pressione mi fanno saltare qualche turno. Dopo una notte passata a dormire su di un materassino bucato, mi presento alle qualifiche con una bella gomma posteriore nuova. Mi sento bene e veloce, ma il cronometro mi dimostra di essere lento e mi qualifico in undicesima posizione, anche se per un soffio dal nono. Sono lento nella parte sterrata. Non riesco a fidarmi dell'anteriore sulla curva parabolica.....Guardate invece da dove partivo nel 2009 con il numero 228 segnato con la freccia gialla... link . Molto deluso e una modifica alla pressione delle gomme, sono pronto per gara uno.

Dopo una grande partenza alla seconda curva sono settimo e al terzo giro passo sesto. Sono alle spalle di Lo Rito e tengo duro agli attacchi di Polacco. Al sesto giro c'è contatto con due cadute e passo al quarto posto. Sono molto vicino a Lo Rito, ma non sapendo che fosse il terzo non tento il sorpasso, anche se avrei dovuto farlo con cattiveria...Concludo con un ottimo quarto posto, partendo dalla undicesima piazza...

Strano che andasse tutto noiosamente regolare e mentre preparo la moto per gara due, scopro di avere un chiodo e un raggio rotto nella gomma posteriore. Procedo con la riparazione giusto in tempo per poter riscaldare la gomma. Cerco di ripetere una bella partenza, ma grazie alla "gufata" di D' Adam, il lunch control si libera prima del dovuto, probabilmente non inserito correttamente e la moto si impenna paurosamente, dalla foga inserisco la folle con conseguente tamponamento di Perrotto. Alla prima curva mi ritrovo ad evitare Lorito in caduta libera..... Al primo giro transito in tredicesima posizione e sono incavolato nero. Recupero bene sull'asfalto, ma sono lento sullo sterrato, infatti sorpasso due volte Perrotto e lui mi ripassa nella parte sterrata, ma riesco a distanziarlo ed a fare altri sorpassi fino alla ottava posizione. Concludo sesto di giornata e sono sesto nella classifica generale di campionato. Poteva essere una bella occasione. Peccato per la brutta partenza. Per soli 4 punti in più sarei stato secondo....... Complimenti a Simonetto per la sua prima vittoria.

Quarta di campionato Ottobiano 29 Giugno 2014

Eccoci alla trasferta più pesante, sia dal tempo di viaggio che dalla spesa sostenuta….
Ci presentiamo il sabato giusto per poter provare un po’ la pista nuova. E’ stata rifatta completamente la parte sterrata. Ci sono ben 12 salti e 5 curve paraboliche….un record! Una volta sarebbe stato il mio piatto forte, ma ora, un po’ l’età, un po’ gli infortuni, un po’ il 4 tempi e un po’ il poco tempo per allenarmi sullo sterrato, è diventato il mio problema maggiore. Peccato aver potuto fare solo 2 turni causa la pioggia improvvisa, ma riesco ad interpretare bene tutta la pista tranne la sequenza di 6 salti. Non ho osato a farli 2 a 2 e comunque lo sterrato mi toglie il fiato, ma è molto bello e scorrevole, rispetto al sabbione lento dello scorso anno. Bella pista, ma lontana e costosa…
I meteo incerto è previsto anche per il giorno della gara e come sempre devo aver un po’ di margine nelle decisioni, per poter cambiare le gomme, dovendole smontare dal cerchio…
Finalmente per questa gara, sono riuscito a trasformare gli stivali da cross in stivali da motard, scavando la suola ed inserendo gli slider, come quelli veri….. Ho modificato anche il lunch control, che la volta scorsa si era sganciato in partenza, facendomi impennare.
La domenica mattina il meteo è nella peggiore condizione. Si alterna il sole, a brevi piovaschi e a solo qualche goccia, che disturba più la mente che le condizioni dell’asfalto. Faccio le prove libere con le slick, anche se la condizione è dubbia. Provo ancora i salti, ma la migliore soluzione che adotto, mi fa perdere tempo. Il meteo continua ad essere dubbio e l’organizzazione decide di accorciare i tempi e accorpa la mia Expert con la S1. Provo a fare le qualifiche con le rain, sperando che le condizioni vadano verso la pioggia. Le poche gocce non bagnano abbastanza la pista e mi ritrovo ad avere un’ottima trazione nella parte sterrata, ma lento sull’asfalto causa il repentino surriscaldamento delle gomme. Non va bene e mi qualifico sedicesimo in griglia e ottavo di classe, oltre ad avere due rain da buttare. Speriamo di azzeccare le gomme in gara, ma partendo così lontano sarà difficile riuscire in un recupero.
Il meteo mi fa impazzire e decido per le slick. Parto nel mucchio e dopo alcune cadute nello sterrato, che stranamente non mi coinvolgono, mi ritrovo in ottava posizione e secondo di classe. Mantengo bene la posizione, ma dopo alcuni giri comincio ad essere stanco e la lentezza sulla sequenza dei 6 salti, mi costringe a cedere una posizione al giro e a tre giri dalla fine anche la pioggia ci mette del suo. Penso di rallentare, ma quelli che mi precedono continuano a piegare come niente fosse e io copio e mi fido. Alla fine mi ritrovo in tredicesima posizione e sesta di classe.

Alla partenza della gara due riesco a guadagnare solo una posizione, per poi perderne due dopo un giro. Mi ritrovo alle spalle di Conti, dopo che mi ha sorpassato sui famosi 6 salti. Tutta la gara cerco di infilarmi. Lui mi distanzia nella sequenza di salti e io lo riprendo sull’asfalto, ma senza riuscire ad infilarmi. E’ una bella battaglia, ma siamo nelle retrovie e concludo diciassettesimo e nono di classe. Concludo la giornata all’ottavo posto. Avendo l'organizzazione deciso di accorciare i tempi ed eliminare la pausa pranzo, mi ritrovo a pranzare molto tardi e quindi mi ritardo nel sistemare il furgone. Questo ci dà giusto il tempo di prendere una bella lavata durante lo smontaggio del gazebo e la sistemazione del "campo"..... E’ stata una trasferta sofferta e con scarsi risultati. Speriamo che la prossima vada meglio.

Per chi mi aveva detto che voleva venire a vedere la gara di Jesolo il 20 Luglio, avviso che purtroppo è stata cancellata.

Campionato Italiano Suzuki - Pomposa 07 Settembre 2014 - Wildcard

Potrei descrivere la gara in una parola: PERFETTA, ma la voglio raccontare comunque...

Il mio "contratto" con Angela prevede la partecipazione solo alle gare del Campionato Triveneto, ma questa volta gli ho promesso che non sarebbe stata una trasferta "inutile". Parteciperò al Trofeo Suzuki ed al regionale Piemonte. Dall' ultima gara ho potuto fare solo un allenamento su asfalto, quindi il sabato mi presento volenteroso. Procede tutto bene con un bel sole caldo, dopo un periodo piovoso.

La domenica siamo i primi ad entrare e la pista è particolarmente scivolosa. Per le qualifiche metto le gomme migliori che dispongo, ma rispetto al solito, ho meno tempo per fare il lavoro e devo essere velocissimo. Non riesco a scaldarle bene, quindi i primi giri sono cauto. Faccio un ottimo tempo e conquisto la pole position.

Finalmente non devo partire con il patema di essere coinvolto in una caduta e il dovermi infilare in minuscoli spazi. Mi concentro di non fare stupidagini. Parto bene e alla prima curva sono secondo. Vedo che ne ho di più e attendo il momento migliore per il sorpasso, che non si fa attendere per più di un giro. Lo infilo dopo il rettilineo e continuo con il mio passo, con un margine di sicurezza per non scivolare nelle curve sporche. Continuo in testa fino al traguardo.

Anche in gara due sono secondo, ma dopo mezzo giro dobbiamo ripartire a causa di un pilota che è rimasto fermo in partenza. Ripartiamo e sempre secondo affronto lo sterrato, ma all' uscita dalla terra mi infilo e sono primo. Ho dei crampi alle gambe, ma procedo con il mio passo, guadagnando un buon margine. Al terz' ultimo giro affronto il salto doppio con troppo slancio e atterro troppo lungo per affrontare la curva. Cerco di risolvere frenando con l' anteriore, ma lo sterzo si chiude e finisco a terra nella sabbia. Prontamente prendo in mano la frizione per non far spegnere il motore e con un paramani storto riprendo la corsa. Il gruppo si fa sotto e mi ci vuole qualche curva per riprendere il ritmo per poi tagliare il traguardo davanti a tutti. Grande soddisfazione e giornata perfetta. Noiosa da raccontare, ma bella da vivere....

Quinta di campionato Pomposa 21 Settembre 2014

Dopo una bella vittoria sulla stessa pista, non posso pretendere di fare meglio, ma ben figurare tra gli scalmanati della Expert, potrei provarci...

Sono pronto come al solito per fare almeno l' allenamento del giorno prima della gara, ma il maltempo condiziona le prove e mi ritrovo a girare il pomeriggio solo su asfalto, che oltre a macinare le gomme, non mi prepara per le condizioni della gara, ma mi aiuta a migliorare la percorrenza in curva della moto, visto che freno troppo e curvo piano...

La domenica il meteo è buono e troviamo un bel sterrato senza buche e bagnato nel modo giusto, ma questo porta a sporcare molte zone dell'asfalto e come sempre non mi consente di fare un buon tempo in qualifica, anche a causa di una mia caduta e del traffico in pista. Quindi parto dall' ottava piazza, ma sono in seconda fila e mi trovo ad interno curva. Ho le gomme con tre gare alle spalle, forse potrebbe essere anche questo il motivo.....

Parto abbastanza bene e alla prima curva sono sesto, ma alla seconda mi chiudono e ritorno alla mia ottava posizione. Mantengo bene il passo e cerco di sorpassare chi mi precede. Guadagno una posizione al quinto giro e mi lancio per recuperare il tempo perso. Davanti a me vedo Conti e Polacco. A due giri dalla fine mi lancio lungo il rettilineo dello sterrato per sorpassare Conti ed avvicinarmi a Polacco. Manca solo un giro ed è troppo poco per raggiungere Polacco, quindi tengo il mio passo, ma sento che Conti si fa sotto. Faccio l'ultima curva con una traiettoria stretta, ma lenta e lui si infila ancora più stretto e mi passa per un soffio....Concludo settimo, ma felice di aver girato sull' 1.19.. Mi sono fatto fregare all'ultima curva, ma questo mi ha gasato per gara due.

La partenza di gara due viene meglio e mantengo bene il passo e la quarta posizione. Al secondo giro vengo infilato alla solita curva da Mezzalira, ma, siccome non sono un pivello e mi freghi una volta, faccio volutamente una traiettoria larga in modo da incrociarci ed uscire più veloce e così alla staccata dopo il traguardo lo infilo e a causa della caduta di Polacco, mi ritrovo in terza piazza. Sitran non vuole stare dietro e mi sorpassa, all' uscita dello sterrato. Mi sto divertendo molto perchè ho un ottimo passo e non sono stanco. Qualche uscita in più in pista, aiuta molto... Alle mie spalle sento uno molto vicino ed alla solita curva prima del rettilineo si infila Conti, ma come ho fatto in precedenza con Mezzalira, lo frego e mantengo la posizione. Ci riprova altre due volte, grazie al fatto che lascio volutamente un portone aperto, ma in questo modo esco velocissimo, incrociando la sua traiettoria e per lui non c'è modo di rimanermi davanti. All' ultimo giro prova a sorpassarmi come io avevo fatto con lui in gara uno, sul rettilineo dello sterrato, ma ritardo la staccata in modo che non abbia spazio per infilarsi e tengo la posizione avvicinandomi a Sitran, ma il tempo scade e concludo con un meritato quarto posto. Divertito e soddisfatto sono quinto di giornata con una coppetta e passo dal settimo al quinto posto in campionato a tre punti da Conti. Complimenti a Tiso che oggi ha vinto tutto.

Sesta di campionato Jesolo 12 Ottobre 2014

Dopo due belle prestazioni, mi presento alla gara con buone intenzioni. Finalmente posso allenarmi a Jesolo, visto che all'ultima gara non sono riuscito a farlo. Bella giornata di sole, uno sterrato modificato, ma con la traiettoria alternativa penalizzante. Sento poca fiducia all'anteriore, ma con un paio di click alle sospensioni, risolvo il problema, ma probabilmente quando sulle gomme spariscono i segni di misura, sono da buttare....... Mi aspetto una bella gara. In serata tutti i piloti preparano le rain, visto che le previsioni mettono pioggia per la mattina. Io aspetto di vedere come sarà realmente, intanto sono velocissimo nella sostituzione. Durante la serata e la notte piove abbondantemente e la mattina una fitta coltre di nebbia copre tutta la zona. Decido di cambiare solo la gomma anteriore con una rain ed andare cauto durante le prove libere. Tutto bene, a parte la pista scivolosa. Ora devo decidere se usare gomme nuove o quelle con 4 gare...Decido un misto per non svenarmi. Usata all'anteriore e nuova al posteriore.

Le qualifiche vengono allungate per permettere di valutare bene la pista. La gomma al posteriore si fà sentire, ma la pista non dà il massimo della sicurezza. Come sempre mi qualifico male, migliorando nell' ultimo giro fermandomi alla decima posizione. Come sempre sono deluso, ma vengo caricato da Angela per la gara. Potrei concludere il campionato in quarta posizione. Mi basta recuperare solo tre punti su Conti.

Parto abbastanza bene e tra uno spintone ed un' altro guadagno l' ottava posizione. Ho Cecotto davanti, ma conoscendolo non resisterà a lungo. Ho Polacco alle spalle che cerca di infilarmi, ma venderò cara la pelle e sarà difficile sorpassarmi, visto che giriamo sullo stesso tempo. Come previsto Cecotto non resiste al nostro insistere e ci lascia passare. La gomma nuova dà bella soddisfazione e non ho risparmiato il gas. Concludo in sesta posizione tenendo duro agli attacchi di Polacco ed arrivando vicinissimo a Conti ed ora i punti da recuperare sono cinque. Sono soddisfatto dei tempi fatti segnare, recuperando ben 2,5 secondi rispetto alle qualifiche con un bel 1'7".

Gara uno mi ha dato una bella carica e sono pronto a non risparmiarmi per la seconda prova. Parto molto bene e nella confusione mi infilo in sesta posizione cercando di tenere dietro tutti quelli che volevano riprendersi la posizione dopo il mio scatto dalla decima piazza. Riuscissi a qualificarmi meglio, le gare sarebbero più facili. Siamo un trenino di cinque piloti con un buon passo e nessuno vuole mollare. Sono contento di riuscire a tenere il passo, ma i miei tentativi di sorpasso su Conti non vanno a buon fine e concludo in sesta posizione con la vittoria di Pavsic. La giornata finisce con il settimo posto a pari punti con il sesto.

Con questa gara si conclude il campionato con la vittoria di Mezzalira, secondo Pavsic, terzo Sitran, quarto Conti ed io quinto. Da segnalare il grande rientro di Tiso dall' infortunio, con due gare da primo. Peccato non essere riuscito ad arrivare almeno quarto, ma sono comunque felice per il risultato, specialmente per la vittoria della gara del Trofeo Suzuki. Vi aspetto alla gara in fiera a Gorizia il 22-23 Novembre 2014. Ci risentiamo il prossimo anno, sperando in risultati migliori e come quest'anno, senza infortuni!!

Classifica di campionato

Vedi i VIDEO delle gare 2014

Ringraziamenti

Un ringraziamento alla mia fidata compagna Angela, al mio amico Mario, all' Officina Nord Diesel, all' Autoscuola Manzanese, ad Alloys Italia, al Sig. Masarotti Roberto, al Garage Nero, all'Officina Del Bianco Snc, alla Lavanderia da Nadia, al G.S. Azzida e al Motoclub Forum Iulii, per il loro contributo che mi permette di coltivare questa mia passione. Un grazie agli amici del www.bandit.it, un pensiero ai miei genitori per tutto ciò che devono sopportare per la mia passione.

Vi aspetto alle gare. Grazie a tutti.